RECYCLING

L’Alluminio viene separato da altri materiali come p.es. il ferro o la plastica, manualmente o con l’ausilio di magneti a seconda della tipologia di materiale che verrà destinato alle fonderie (cesoiato, lastre, trucioli, altro).

Le latte di acciaio e alluminio vengono raccolte contemporaneamente nei centri di raccolta. Nel nostro magazzino un apposito macchinario ci permette la loro separazione, tra di loro, e da altri contaminanti, come plastiche, vetro o altro.

Dove vi è la possibilità la raccolta della carta e del cartone viene effettuata direttamente dal cliente in modo separato. Mentre per quella mista che arriva al nostro magazzino, viene fatta passare su di un vaglio stellare che, grazie al peso specifico, separa i due materiali.

La raccolta del vetro avviene tramite gli appositi contenitori (campane, cassonetti…) che mettiamo a disposizione presso i clienti (privati o pubblici) e, una volta che viene portato ai nostri magazzini, avviene la separazione fra vetro misto e quello bianco. Depositato nell’apposita area viene poi inviato direttamente alle vetrerie.

Rientrano sotto quei rifiuti considerati speciali. La loro gestione deve essere fatta in modo corretto per evitare incendi, esplosioni, esposizioni a sostanze pericolose e inquinamenti ambientali. La generazione di batterie al Li-Ion è un tema importante per la sicurezza nell’ambito del riciclaggio. Si chiede a tutta la clientela privata di tenerle separate dagli altri rifiuti!

Il riciclaggio delle bottiglie in PET riduce in modo significativo l’impatto ambientale. In particolare, rispetto allo smaltimento tramite incenerimento, il riciclaggio consente di diminuire fino al 74% le emissioni di gas problematici, grazie al risparmio di energia e alla sostituzione del PET vergine con materiale riciclato.

Nel caso delle capsule (ad esempio quelle in alluminio), il processo di riciclo non riguarda solo il metallo ma anche i fondi di caffè al loro interno. Questi vengono separati e inviati a impianti come specializzati, dove vengono valorizzati tramite digestione anaerobica. Il risultato è biogas, che può essere trasformato in calore ed elettricità: la quantità prodotta copre il fabbisogno energetico di circa 1’500 economie domestiche. L’alluminio invece viene rifuso e riutilizzato per nuove capsule o altri prodotti.

I tubi fluorescenti e le lampade a risparmio energetico sono estremamente efficienti, ma contengono metalli pesanti. Pertanto, è importante che vengano smaltiti correttamente.

I cavi elettrici vengono trattati direttamente nei nostri magazzini grazie a un macchinario che li riduce in granuli e, attraverso un sistema di separazione peso/aria, divide la componente metallica da quella plastica.

Ritiriamo tutti i tipi di metalli, distinguendo tra metalli puri come rame, piombo, zinco, titanio, nichel, manganese, cadmio, cobalto e leghe come bronzo, acciaio inox, alluminio e ottone. La selezione viene effettuata spesso manualmente, così da garantire una qualità eccellente (il più possibile priva da impurità).

Il legno in ingresso viene selezionato dall’operatore in base alla tipologia e viene triturato per destinarlo principalmente al recupero di materia negli impianti pannellifici, con possibilità di valorizzazione energetica. Il legno considerato contaminato (rifiuto speciale, come per esempio le traversine dei treni) viene triturato e inviato esclusivamente al termovalorizzatore.

Ritiriamo rifiuti speciali come oli, batterie, gomme, lampade, neon, vernici, bombole gas, solventi, terre inquinate, amianto, ecc, quello che non possiamo trattare direttamente in sede grazie alla camera di decontaminazione viene trasportato presso i centri di smaltimento autorizzati.